
Oltre alle sue opere più famose come Sandman e American Gods, Neil Gaiman ha realizzato anche alcuni libri illustrati in collaborazione con il disegnatore Dave McKean. Questi brevi racconti dalla forte carica emotiva vengono spesso ispirati dalle fantasie dei suoi figli. I lupi nei muri nasce da un incubo di sua figlia Maddy che sognò il punto preciso da cui i lupi sarebbero usciti dalle pareti di casa e portò il padre a vederlo; Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi nasce da un piccolo battibecco con il figlio Michael che non volendo andare a dormire disse: “Vorrei non avere un padre! Vorrei avere... un pesce rosso!”. Nei suoi libri illustrati Gaiman affronta paure comuni a molti bambini attraverso le inquietanti illustrazioni di McKean. Ne esce un prodotto solo all'apparenza inadatto ai lettori più piccoli, infatti questi lavori contengono anche una forte componente ironica che dona leggerezza alla narrazione senza intaccarne la forza. Attraverso i suoi libri illustrati Gaiman descrive con lucidità le atmosfere dell'infanzia, rendendo la lettura piacevole anche per un pubblico adulto che verrà portato a riscoprire alcuni sapori dimenticati ormai da tempo. “La mia idea di intrattenimento familiare è qualcosa che possa prendere un bambino di sette anni e uno di dieci e uno di quindici e uno di venticinque e uno di cinquanta e uno di settantacinque e tutti loro riceveranno qualcosa di diverso da esso. Mi piace l’idea che l’intrattenimento familiare sia pieno di idee, ovvero semplicemente cose che vedi differentemente da diversi angoli.”
In definitiva un autore a tutto tondo, in grado di affascinare i più piccoli e di sedurre i lettori più smaliziati. Attraverso le sue opere ci viene concesso di riappropriarci di una dimensione fantastica e onirica articolata e mai banale. Da leggere tutto d'un fiato, da rileggere a piccoli sorsi.
Luigi Filippelli
Riferimenti (interviste citate nell'artiolo):
2 commenti:
Ciao,
sono Simone Rastelli (LSB),
complimenti per l'articolo, ben dosato e ben centrato!
s.
Grazie Simone, è stata dura ma alla fine ci sono riuscito ;)
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